La Grotta Azzurra

Si accede via mare ed è caratterizzata dal colore azzurro brillante dovuto alla presenza di un sifone (della profondità di circa 20 mt) che permette l’irraggiamento della luce solare all’interno la Grotta sulfurea Calafetente. Leggi di più su Grotta Argento.

 

Grotta delle Ossa o Preistorica

È caratterizzata dalla presenza all’interno di ossa di animali preistorici.

 

Grotta dei Monaci

È così chiamata dalla presenza dalla presenza di stalagmiti di colore marrone scuro, nelle forme richiamanti monaci in preghiera.

 

Grotta del Sangue

Il nome è dovuto al colore rosso delle sue pareti che rende rossastre le acque marine al suo interno. Tra le varie formazioni calcaree due sono degne di nota e ricordano una conchiglia e la testa di un coccodrillo.

 

La grotta Trombetta

La somiglianza con lo strumento musicale è all'origine del nome.

La grotta della Scaletta

Si tratta di una grotta per speleosubacquei veramente esperti vista la sua pericolosità.

 

Cala fetente e grotta sulfurea

Cala fetente è un nome che non lascia spazio a dubbi ed infatti il caratteristico odore di uovo marcio ci dice chiaramente di trovarci di fronte ad una sorgente di acqua sulfurea che proviene da una grotta i cui primi venti metri sono percorribili a piedi fino ad un lago . L'immersione è molto pericolosa e già delle persone sono morte. Di grande impatto è l'imbocco della grotta dove la colonna di acqua sulfurea si unisce a quella del mare.